Quest'anno ha partecipato ai festeggiamenti in in onore del santo siriaco, patrono e protettore di Agira, un numeroso gruppo di pellegrini provenienti da
tre dei tanti paesi che venerano San Filippo d'Agira: Zebbug (Malta), Laurito (Salerno) e Limina (Messina). La festa era iniziata domenica 7 agosto quando al termine della celebrazione eucaristica la statua di san Filippo è stata traslata all'altare maggiore della chiesa Abbazia; martedì 9 agosto, invece, la statua lignea raffigurante il santo siriaco è stata portata in processione fino alla grotta dove secondo la tradizione fu l'abitazione del santo taumaturgo e persecutore di demoni; Giovedì 11 la processione con l'urna argentea contenente le reliquie del Santo dall'Abbazia alla chiesa di Sant'Antonio di Padova. Al rientro della processione nella chiesa Abbazia, lo spettacolo di fuochi pirotecnici curati della ditta "Fratelli Chiarenza" di Belpasso e concerto il lirico sinfonico a cura dell'associazione filarmonica agirina"A. Vessella" hanno concluso il penultimo giorno di festeggiamenti. La festa estiva di san Filippo si è conclusa con la processione del fercolo di San Filippo dalla chiesa di Santa Maria Maggiore nella parte alta del paese fino all'abbazia. Al termine della processione i fuochi d'artificio della ditta "Vaccalluzzo Eventi" di Catania offerti dal Sicilia Fashion Village hanno concluso i festeggiamenti con uno spettacolo pirotecnico che ha tenuto a bocche aperte e col naso in su le persone che affollavano il piazzale antistante la chiesa Abbazia e la vicina villa comunale.