Due giri di prostituzione con usura sono stati scoperti in provincia di Taranto dai carabinieri di Massafra, Palagiano, Laterza e Castellaneta. Tredici in tutto gli arresti, due in carcere e 11 ai domiciliari. Per Massimo Castellano, 38 anni, l'accusa è di sfruttamento della prostituzione mentre per Enrico Sollazzo, 59enne sono scattate le manette per usura nei confronti delle ragazze che costringeva alla prostituzione. Massimo Castellano, assieme ad altri sei collaboratori, aveva il compito di procacciare i clienti e concordare gli appuntamenti con le ragazze sulla base di 100 euro per prestazione, in una sorta di catena di Sant'Antonio. L'attività usuraia di Enrico Sollazzo si inseriva invece nel giro gestito da Carmela Sollazzo, 40enne conosciuta con i nomi di Leila, Lena e Giulia. A fronte di prestiti richiesti da una delle ragazze, l'uomo applicava tassi di interesse pari al 270%. Le indagini sono partite nel 2006 a seguito delle denunce esposte da cinque ragazze, di cui una attualmente non identificata, 4 italiane una delle quali all'epoca minorenne. Il servizio di Carlo Termite.