Giovedì 1 OTTOBRE 2009 | In questa edizione di Report24: CRONACA | Aereo precipita sulla Sila. Ma è un'esercitazione Operazione ultranazionale per testare l'efficienza dei soccorsi SILA - E in corso lesercitazione militare Squalo 09 che interessa le zone del Parco nazionale della Sila (CS) e lo specchio di mare antistante il Golfo di SantEufemia (CZ). Loperazione, a carattere ultranazionale e predisposta dal comando operativo forze aeree dellAeronautica militare, verte sullipotesi della caduta di aeromobili nelle aree individuate e le conseguenti attività di ricerca e soccorso. Gli obiettivi principali dellesercitazione, sono quelli di implementare lefficienza della macchina dei soccorsi, testare la tempestività e la validità delle attività di coordinamento e di comunicazione nella gestione emergenziale anche con limpiego di assetti militari non nazionali. Il programma si chiuderà il 3 ottobre con le fasi di Debreafing e la partenza dei gruppi partecipanti. Si tratta di operazioni complesse a cui hanno preso parte lAeronautica militare, lEsercito, Capitanerie di Porto, Forze dellOrdine e relativi Reparti speciali, Vigili del Fuoco, Regione Calabria, Croce Rossa Italiana e 118 ed inoltre le associazioni di volontariato, lEnav e il Soccorso Alpino. Tutte le operazioni sono gestite tramite il Centro coordinamento della prefettura di Cosenza che si avvarrà di un posto di collegamento avanzato presso la zona delle operazioni nei pressi del lago Cecita nellaltopiano silano. In particolare Francia, Spagna e Grecia, hanno inviato loro mezzi aerei, mentre osservatori sono arrivati da altri Stati del bacino del Mediterraneo, come Austria, Tunisia e Algeria. Gli esiti delle operazioni saranno resi noti domani mattina durante un incontro stampa che si terrà, sempre in Sila, nella tenuta Molarotta dellArssa.