CN24 | 180secondi del 28 GIUGNO 2010

CN24 2011-09-15

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http://www.cn24.tv Lite alla fermata del bus. Estrae la pistola e ferisce un uomo 44enne reggino arrestato dai carabinieri per tentato omicidio I carabinieri hanno arrestato a Reggio Calabria un operaio di 44 anni, con l'accusa di tentato omicidio. Lorenzo Pellicanò secondo l'accusa, è il responsabile del ferimento di Pietro Macheda, 45 anni, anch'egli operaio, accaduto ieri nella frazione Terreti. Secondo la ricostruzione fatta dai carabinieri, Macheda è stato raggiunto da un colpo di pistola ad una gamba sparato da Pellicanò dopo una discussione con la vittima per futili motivi. Nel momento del ferimento Macheda stava aspettando l'autobus. Due bimbi scomparsi dal campo rom di Cosenza. Indaga la polizia Si segue la pista dei contrasti familiari. Continuano le ricerche Prosegue senza sosta l'indagine della polizia sulla scomparsa di due bimbi rom spariti dal campo nomadi di Cosenza. A denunciare la sparizione è stata la nonna dei due piccoli, preoccupata anche per la tenera età dei nipoti, che hanno uno due anni e l'altro solo pochi mesi. Tra le ipotesi al vaglio degli inquirenti, quella che è ritenuta al momento più probabile è che la vicenda sia da collegarsi con eventuali contrasti familiari. Gli inquirenti sperano nel buon esito della vicenda in tempi brevi. Trema la terra nel cosentino. Registrate due scosse sismiche Gli strumenti dell'Ingv toccano i 2,5 gradi della scala Richter Due scosse di terremoto sono state registrate dai sismografi dell'Istituto Nazionale di geofisica e vulcanologia (INGV) in provincia di Cosenza nel distretto sismico della valle del Crati. Il primo sisma si è verificato questa mattina presto alle 04:44:53 con magnitudo 2.5 gradi della scala Richter seguito da un'altra scossa alle 05:25:42 nello stesso punto di magnitudo 2. L'epicentro è stato individuato a meno di 10 km dai comuni di Acri, Bisignano, Luzzi, Rose e Santa Sofia d'Epiro. Non sono giunte notizie di danni a persone e cose. Le intimidazioni non risparmiano nemmeno la chiesa di Natuzza Evolo Minacce alla società incaricata dei lavori. Giffoni, un altro avvertimento Affaire eolico, politici e amministratori in 'combriccola' con gli imprenditori Le rivelazioni di un altro collaboratore di giustizia che grida alla speculazione Continuano le rivelazioni sull'affaire eolico in Calabria, che ha visto il proliferare in tutta la regione di parchi destinati a catturare l'energia del vento. Alle deposizioni di un primo collaboratore adesso se ne sono aggiunte altre di un secondo collaboratore, che confermano la presenza di un piano criminoso mirante solo a fare speculazioni. Lo scopo, infatti, non sarebbe quello di produrre energia, ma di vendere le autorizzazioni ottenute alle multinazionali, con l'aiuto compiacente di politici ed amministratori. Legambiente: i tentacoli della 'ndrangheta nel settore dell'energia Presentato "Mare Monstrum 2010". In aumento gli illeciti ambientali C'è l'ombra della piovra mafiosa nel settore dell'energia, anche in Calabria. È quanto emerso nella presentazione del rapporto di Legambiente "Mare Monstrum 2010" presentato ieri a Venezia, focalizzato sul Mediterraneo italiano. Sul fronte degli illeciti ambientali, rispetto al 2008 si è registrato un incremento di cinque punti percentuali, ed anche qui, le infrazioni sono maggiori proprio nei territorio a più alta intensità mafiosa. La Calabria in questa classifica occupa le prime posizioni con 1160 infrazioni. Scopelliti a Tremonti: sulla manovra c'è bisogno di un confronto Il governatore scrive al ministro e chiede attenzione nella finanziaria Candigliota e Silipo coordinatori dell'Idv per Crotone e Catanzaro Celebrato il congresso provinciale. Ancora polemiche sulle elezioni 

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