http://www.tradingonlinefree.it/steve-jobs-morto-effetti-collaterali-sui-titoli-apple-in-borsa-4548.html Come tutte le leggende, anche quella di Steve Jobs nasce al momento della morte della persona. Morte avvenuta stanotte: il fondatore della Apple non ce l'ha fatta a vincere la battaglia contro il grave tumore che lo colpiva dal 2004. Nell'agosto di quest'anno Steve Jobs aveva passato il timone dell'azienda a Tim Cook, per ritirarsi dall'incarico, ricordandoci anche la gravità delle sue condizioni di salute. L'America saluta uno di quei grandi ricchi geni dell'informatica appartenenti alla "generazione dei garage", che coltivano e sviluppano una idea al di fuori delle mura universitarie o delle grandi aziende. E la portano in alto. Nel mondo ci sono circa 90 milioni di iPhone 4, e centinaia di milioni di altri prodotti della casa della mela morsicata, come computer Mac, iPod, iPad, iPhone di vecchie generazioni e software di ogni tipo, vengono utilizzati ogni giorno nel mondo. Oggi l'azienda vale 350 miliardi di dollari circa. Fino a ieri, una azione della Apple in borsa valeva 378,25 dollari: ieri era un'ottima giornata per la Apple, reduce da un gratificante evento di presentazione del nuovo iPhone 4S, che ha mostrato a tutti come la crescita nel mercato degli smartphone sia predestinata a realizzarsi anche per il prossimo anno. Oggi però, le azioni della Apple subiscono il colpo della scomparsa del loro numero 1: alla borsa di Francoforte (che oggi ha aperto a +0,70%), le azioni della Apple sono scese del --3.7%. Per molti investitori si tratta di un piccolo effetto collaterale che tornerà presto sulla buona strada anche alla luce delle novità nel mercato degli iPhone e delle applicazioni che la Apple stessa ha annunciato questa settimana.