http://www.pupia.tv - Napoli - Camorra, confiscati beni per 10 milioni al clan Somma. La Dia ha confiscato numerosi beni, mobili ed immobili, riconducibili a Salvatore Somma, detto "'O Luongo", 57 anni, di Piazzolla di Nola (Napoli), ritenuto capo dell'omonimo clan e attualmente detenuto. A Somma sono stati inflitti anche quattro anni di sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno nel comune di residenza, col versamento alla cassa delle ammende di una cauzione di 20mila euro. Il decreto di confisca è stato emesso dal Tribunale di Napoli -- sezione misure di prevenzione, ai sensi della normativa antimafia, e si inquadra nella strategia di aggressione dei patrimoni illecitamente accumulati da soggetti appartenenti a sodalizi camorristici messo in atto, nella fattispecie dal clan Somma/Ruocco.
Le indagini, condotte dalla Dia, e condivise dal tribunale partenopeo, hanno permesso di accertare che molte attività imprenditoriali, quali la ditta individuale intestata a fratello di Somma, ed altre società intestate ai suoi familiari tra cui anche la moglie, apparentemente lecite, servivano ad introitare consistenti flussi di denaro pubblico grazie all'autorità criminale riconosciutagli in zona ed a riciclare denaro proveniente da attività illecite quali estorsioni e usura. In numerosi atti giudiziari è raccontata la feroce contrapposizione dello stesso Somma con altri clan operanti nello stesso territorio dell'agro nolano, per la conquista del predomino sul territorio, eliminando affiliati di gruppi avversi, riuscendo ad imporsi nel settore delle estorsioni e dell'usura, detenzione, truffe, rapine, ricettazioni ed all'acquisizione diretta o indiretta della gestione o comunque il controllo di attività economiche, concessioni e autorizzazioni, appalti e servizi pubblici. In particolare, sono stati confiscati, a Piazzola di Nola e Saviano, i seguenti beni: terreno sito a Nola, frazione Piazzolla, contrada Albertini di Are 19,41; intero complesso residenziale sito a Nola