http://www.pupia.tv - Napoli - Per due giorni a Napoli si è parlato dell'occupazione giovanile e di come la Germania, dove i giovani disoccupati sono solo l'8%, sia il modello europeo da seguire sul fronte dell'apprendistato, ovvero il contratto di lavoro finalizzato alla formazione e all'occupazione degli studenti. Ma la conferenza Italo tedesca, conclusa oggi alla mostra d'Oltremare, sarà ricordata in particolare per le proteste degli studenti e dei precari napoletani contro il ministro del Lavoro, Elsa Fornero, protagonista della due giorni insieme al collega di Governo, Francesco Profumo, titolare del dicastero Istruzione. La presenza dei due ministri dell'esecutivo Monti, che non passerà alla storia per l'attenzione nei confronti dei giovani e delle fasce deboli della società, ha spinto studenti delle scuole e laureati senza occupazione a organizzare diverse forme di protesta, tra cui un corteo, respinto però dalle cariche della polizia in tenuta antisommossa. Nonostante il dissenso dei diretti interessati però, sia per il ministro Fornero sia per Profumo, la strada intrapresa dal Governo sul fronte dell'occupazione in particolare quella giovanile è quella giusta

D'accordo con il ministro, il governatore della Campania, Stefano Caldoro, che nn ha risparmiato frecciatine ai giovani che ieri hanno contestato Elsa Fornero (intervista in file video allegato). Nella seconda parte del convegno, che si è svolta nel pomeriggio, un pensionato ha minacciato di tagliarsi le vene davanti al ministro Fornero: un gesto dettato dalla disperazione per il figlio disoccupato. Con la voce rotta dal pianto, l'uomo, a cui gli uomini addetti alla sicurezza hanno subito tolto la scheggia di vetro da mano, ha consegnato una lettera al ministro. (13.11.12)