La bottega dei suicidi, il delizioso film d'animazione di Patrice Leconte che abbiamo visto in anteprima a Cannes e rivisto poi a Toronto perchè intriso di un divertente e caustico humour nero che di più non si può, ha riservato al regista appena arrivato a Roma una sorpresa niente affatto piacevole, infatti l'Italia è l'unico paese in Europa in cui il film è stato vietato ai minori di 18 anni dalla Commissione di Censura, con la motivazione che non sai se più ridicola o assurda che recita "Perchè il tema del suicidio è trattato con estrema leggerezza e facilità di esecuzione, come se fosse un atto ordinario o un servizio da vendere al dettaglio creando il pericolo concreto di atti emulativi da parte di un pubblico più giovane, quali gli adolescenti che attraversano un'età critica. Per di più la rappresentazione sotto forma di cartone animato costituisce un veicolo che agevola il pubblico più giovane la penetrazione di tale messaggio pericoloso".
Mariangiola Castrovilli
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