http://www.pupia.tv - Napoli - "Un'iniziativa che non può che trovare il sostegno del sindaco e che aspira a sensibilizzare un governo che, ancora oggi, risulta sordo al grido di allarme proveniente da Napoli". Lo afferma il sindaco di Napoli, Luigi De Magistris, commentando l'iniziativa odierna intrapresa dai consiglieri della maggioranza, da tre giorni in sciopero della fame per protestare contro il mancato arrivo dei fondi da Roma -- circa 52 milioni di euro -- previsti dall'adesione al pre-dissesto. "Un governo -- continua il sindaco -- che non ha preso in considerazione le istanze che da mesi stiamo portando avanti, sollevando tutta la nostra preoccupazione per l'acuirsi del conflitto sociale, esortando al rispetto dei diritti dei cittadini, invitando all'attuazione della Costituzione per tenere viva la nostra democrazia. L'amministrazione ha fatto la sua parte, predisponendo il piano di riequilibrio finanziario, adesso la responsabilità è del governo ed, in particolare, del ministero dell'Economia. I tempi sono stretti perché i bisogni dei cittadini non possono più aspettare: da questa settimana, quindi, apriremo una stagione di mobilitazione senza precedenti, affinché il governo proceda all'anticipazione del fondo di rotazione a cui la città ha diritto avendo aderito al decreto 174". (22.03.13)