Punta a raggiungere i profughi interni nel nord della Siria, il ponte aereo del Programma alimentare mondiale delle Nazioni Unite.
Il cibo è diretto a circa 30.000 persone, disperse nelle province settentrionali e da settimane prive di assistenza umanitaria.
Il primo dei dieci voli in agenda è decollato dall’aeroporto di Erbil, in Iraq, con destinazione Qamishli, in Siria.
Ayad Naman, WFP Iraq: “Il cargo trasporta 380 tonnellate di alimenti di prima necessità, come riso e farina. Le razioni contengono sale, pomodoro concentrato, lenticchie, olio e zucchero”.
Anche gli abitanti di Homs potrebbero presto essere raggiunte dagli aiuti.
Una intesa tra governo di Damasco e ribelli sarebbe stata raggiunta per l’evacuazione dei civili dalla cittâ vecchia e la creazione di corridoi umanitari verso le zone assediate.