In Ucraina orientale cade un altro simbolo dell’amministrazione centrale.
I secessionisti filorussi hanno
preso il controllo del palazzo della Regione, dove, di fronte alla folla è stata strappata la fotografia del presidente ad interim Oleksandr Turchinov.
L’edificio è stato circondato e poi occupato da circa 3mila manifestanti. Armati di spranghe di ferro,
alcune decine di giovani hanno
rotto una finestra e sono entrati, senza che nessuno
opponesse resistenza.
Fuori la folla applaudiva e gridava slogan inneggianti alla causa filorussa. A Lugansk è stata occupata anche la sede dei servizi segreti.