Il presidente russo Vladimir Putin avrebbe ordinato la fine delle esercitazioni militari nelle regioni di Rostov, Belgorod e Briansk, al confine con l’Ucraina, e il ritiro delle truppe dislocate in queste aree.
Un segno distensivo richiesto da settimane dagli Usa e dall’Unione europea che arriva insieme all’ennesimo appello di Mosca al governo ucraino perché si metta fine all’operazione militare contro gli insorti filorussi armati nelle regioni orientali di Donetsk e Lugansk.
Ma secondo l’Alleanza Atlantica non ci sarebbero segnali di conferma del ritiro.
I combattimenti intanto continuano. Un soldato ucraino è morto e tre sono rimasti feriti per un attacco sferrato sui monti di Sloviansk dove sorge una torre di trasmissione tv contesa dai ribelli e dalle truppe di Kiev.