Le forze armate ucraine hanno abbandonato l’aeroporto di Luhansk nelle mani dei ribelli filorussi.
Si tratta di un nuovo passo indietro per l’esercito di Kiev, da giorni sotto la pressione degli insorti, i quali riceverebbero, secondo il governo, aiuti da Mosca e starebbero ora per minacciare la città di Mariupol.
Un’accusa ribadita anche dal portavoce del Consiglio della sicurezza nazionale ucraina, Andrey Lysenko.
“I soldati ucraini hanno ricevuto l’ordine di abbandonare l’aeroporto internazionale e il villaggio di Heorkivka, che si trova poco lontano. Analizzando i tiri, possiamo dedurne che siano prodotti da artiglieri professionisti appartenenti alle forze armate russe”.
Negli scontri secondo il portavoce, i soldati ucraini sono riusciti a distruggere sette tank russi, e a raccogliere le prove di una massiccia escalation militare che starebbe per abbattersi da oltre il confine.