I piloti di Air France insistono con lo sciopero. Per il quarto giorno, è previsto che voli qualche aereo in più rispetto ai giorni precedenti, ma si passa dal 40 al 42%. Se l’agitazione dovesse durare fino al 22 settembre, come previsto, sarebbe la più lunga della storia recente. Non sembra per ora aver avuto alcun esito l’appello del governo a sospendere lo sciopero. I passeggeri sono abbastanza infastiditi:
“Difficile essere dalla parte degli scioperanti, perché non capisco davvero quali siano le ragioni, diciamo che è un po’ fastidioso vedere quanta gente si ritrova in una situazione abbastanza complicata”
“Tutto questo complica un po’ le cose perché devi spostarti, andare all’agenzia di viaggio e tornare, è un po’ complicato. Comunque, siccome siamo alla fine del nostro soggiorno qui, almeno possiamo prenderla in modo un po’ più rilassato”.
Con questo sciopero i sindacati dei piloti si oppongono alla ristrutturazione decisa da Air France, che prevede lo sviluppo della filiale low cost Transavia.
A spese della compagnia di bandiera, secondo i sindacati, che lamentano la dispartità di trattamento dei piloti nelle due aziende.