In Portogallo hanno incrociato le braccia per il secondo giorno consecutivo i piloti della Tap, la compagnia di bandiera. Cancellati il 25 per cento dei voli. I dipendenti accusano il governo di mancato rispetto degli accordi preliminari della vicina privatizzazione. L’agitazione dovrebbe andare avanti fino al 10 maggio. Secondo il governo, lo sciopero costerà 70 milioni di euro e interesserà 300mila passeggeri.