Berlino ha schivato la recessione tecnica. A ufficializzarlo sono i dati aggiornati della crescita economica della Germania nel terzo trimestre: confermata la stima preliminare del +0,1%. Poco per quella si suol definire “la locomotiva d’Europa”. Ma abbastanza per non inciampare una seconda volta dopo il -0,1% del secondo trimestre.
A sostenere il Pil è stata la robusta crescita dei consumi delle famiglie, la quale è riuscita a controbilanciare la sostanziale debolezza degli investimenti delle aziende. In calo le scorte di magazzino, anche se questo, per gli esperti, potrebbe significare un rimbalzo dell’economia nell’ultimo trimestre.