Purtroppo per il governo francese il calo dei disoccupati registrato a gennaio si è rivelato solo un fenomeno passeggero.
A febbraio gli iscritti agli uffici di collocamento nella categoria A (per distinguerli da chi ha almeno un lavoro part-time) sono tornati a crescere: 12.800 senza-lavoro in più, un aumento dello 0,4% rispetto a gennaio e del 4,6% sull’anno scorso.
Le uniche buone notizie si registrano sul versante degli under-25, con il tasso sceso dello 0,3% grazie alle generose sovvenzioni statali. Male le altre fasce di età. E, in percentuale, continuano ad aumentare gli individui registrati come disoccupati di lungo corso.