Urne aperte in Nigeria, sotto la minaccia di Boko Haram. Undici i candidati in corsa, anche se la vera sfida è fra il presidente in carica, il cristiano Goodluck Jonathan del Partito Democratico del Popolo (Pdp), e il musulmano Muhammadu Buhari, ex generale e leader del Congresso di tutti i progressisti (Apc).
I sondaggi preannunciano un testa a testa. ‘‘Un buon mandato ne merita un secondo”, è lo slogan scelto dal 57enne Jonathan. Buhari, 71 anni, ha promesso di vincere Boko Haram e di garantire la libertà religiosa. Sconfitto alle ultime tre elezioni, Buhari ha abbandonato la proposta fatta nel 2011 di introdurre la legge islamica – sharia – nel nord a maggioranza musulmana.
Boko Haram resta la grande minaccia: dal 2009 sono più di 13mila i morti.