I miliziani dell’autoproclamato Stato Islamico stanno guadagnando terreno nell’ovest dell’Iraq e continuano la loro avanzata verso la capitale. In un raid messo a segno all’alba, i jihadisti dell’Isil hanno conquistato il villaggio di Abu Ghanim, nei pressi della città di Ramadi.
L’attacco dell’Isil è la risposta all’annunciata offensiva del governo iracheno che intendeva riconquistare la provincia prevalentemente sunnita di Anbar.
Gran parte della provincia era caduta sotto il controllo dell’Isil prima ancora della città settentrionale di Mossul e della proclamazione del califfato
La minaccia dei jihadisti si fa più forte nella capitale Baghdad, dove martedì un’autobomba è esplosa uccidendo otto persone e ferendone una ventina.
L’attacco è avvenuto mentre il primo ministro iracheno Haider al-Abadi era a Washington per la sua prima visita ufficiale. Al presidente Obama, Abadi ha chiesto un maggiore impegno della coalizione militare che sferra attacchi aerei contro i ribelli.