È ancora una volta la Grecia lo Stato dell’Eurozona più esposto alle correnti deflattive che spazzano il Vecchio Continente. Ad aprile i prezzi hanno registrato una frenata dell’1,8%.
Parola di Eurostat, che martedì ha pubblicato le nuove stime relative ad aprile. Confermato il dato riguardante blocco della moneta unica nel suo complesso l’inflazione annuale è risalita a zero dopo quattro mesi in negativo.
Un numero che, però, nasconde situazioni differenti: Italia e Spagna vedono ancora prezzi in calo (rispettivamente -0,1% e -0,7%), al contrario di Francia (+0,1%) e Germania (+0,3%). L’aumento maggiore si è registrato in Austria: +0,9%.