I nuovi echi di guerra nell’est dell’Ucraina hanno messo in allarme le Nazioni Unite. Il Consiglio di sicurezza dell’Onu si riunisce oggi d’urgenza per discutere della nuova escalation di violenza nel paese. I combattimenti su larga scala mercoledì nella zona di Marynka e a poche decine di chilometri da Donetsk tra le forze governative e i ribelli filorussi hanno provocato almeno una trentina di morti.
“Non siamo stati in grado di avvicinarci ai combattimenti – ha detto Michael Bociurkiw, portavoce dell’OSCE – Ma possiamo confermare che gli scontri erano intensi. La questione centrale è che sono stati disattesi gli accordi di Minsk. Siamo di fronte a chiare violazioni del cessate il fuoco e del rifornimento ed uso di armi pesanti”.
Mentre Mosca e Kiev si accusano reciprocamente di aver riacceso il conflitto, il Presidente ucraino Poroshenko ha chiesto alle forze armate di prepararsi a difendere tutta la frontiera con la Russia.
“Il nostro esercito – ha detto il presidente Petr