La tregua in Siria sostanzialmente regge, anche se si registrano scambi di accuse su alcune violazioni e gli aiuti umanitari non possono ancora essere consegnati.
I carri armati siriani sono stati mostrati, in un reportage della televisione russa, mentre si ritiravano dalla zona di Castello road, in ossequio agli accordi che richiedono una distanza di almeno tre km e mezzo da quell’asse fondamentale per il trasporto degli aiuti umanitari:
“Castello Road – spiega l’inviato delle Nazioni Unite – ha uno status speciale nell’accordo russo-americano. I convogli, che sono pronti, una quarantina di camion, stanno aspettando solo questo, verranno sigillati e una volta partiti non saranno disturbati, non verranno controllati e viaggeranno su quella via fino ad Aleppo est”.
Oltre ad Aleppo est, per la quale serve solo il completamento del ritiro delle forze in conflitto, ci sono altre cinque zone per le quali servono le autorizzazioni del governo siriano, che non le ha ancora date. I camion nel frattempo aspettano, fermi da due giorni nella “terra di nessuno” poco al di là della frontiera turca, richiusa dopo il loro passaggio.