Continuano ad avanzare a Raqqa le Forze democratiche siriane, piattaforma composta dall’ala siriana del Pkk e da elementi arabi della zona e sostenuta della coalizione internazionale a guida statunitense. L’obiettivo è strappare la città nel nord della Siria al controllo dello Stato Islamico. Era il 2014 quando Raqqa è stata conquistata dal gruppo armato sunnita diventando la base operativa per pianificare attentati in Occidente. Con l’operazione “Ira dell’Eufrate” iniziata a novembre le Forze democratiche siriane sono riuscite a riprendere il pieno controllo del 50 per cento del territorio.
“Abbiamo trovato tutte queste armi e le abbiamo prese. Ci sono anche piccoli veivoli che avrebbero usato per espolare il nostro territorio e poi mortai e bombe artigianali” spiega Fadi, combattente delle Forze Democratiche Siriane.
La battaglia finale per la liberazione di Raqqa è iniziata il 6 giugno scorso, le Forze democratiche siriane stanno cercando ora di sottratte all’Isil luoghi strategici, come l’ospedale.