È tramontata ogni speranza di miglioramento delle nostre relazioni con l’amministrazione Trump. Sarebbero parole incise sul marmo quelle che il Premier russo Dmitri Medvedev ha pronunciato in reazione alla firma delle nuove sanzioni approvate dalla Casa Bianca contro Mosca. Più banalmente e modernamente, sono quelle diffuse con un post sulla pagina Facebook del Premier russo secondo il quale la decisione marca l’avvio di una vera e propria guerra commerciale.
Le misure restrittive colpiranno personalità russe che l’amministrazione americana ha identificato come responsabili delle ingerenze nell’elezione presidenziale 2016 e di attacchi informatici contro Washington. Un capitolo cruciale è poi quello che riguarda gli investimenti nel settore petrolifero e del gas: misure che hanno suscitato anche l’inquietudine dell’Unione Europea in quanto potenzialmente potrebbero avere ripercussioni su gruppi europei partner nel progetto del gasgotto Nord Stream 2 che faciliterà l’arrivo del gas russo verso la Germania entro due anni.