Milano, 15 set. (askanews) - In questa enorme fabbrica di armi in Corea del Sud, una linea di produzione ad alta tecnologia a cui lavorano robot e operai super qualificati produce una dietro l'altra armi che potrebbero finire anche per avere un ruolo in Ucraina. Dall'invasione russa dello scorso anno, la fabbrica Hanwha Aerospace nella città meridionale di Changwon ha incrementato la sua capacità produttiva tre volte, mentre colossi tradizionali come gli Stati Uniti lottano con carenze di produzione."Il K9 è un obice semovente con una gittata di circa 40 km - spiega Choi Dong-bin, Vicepresidente senior di Hanwha Aerospace - Più di 1.000 pezzi sono schierati nelle unità militari in prima linea in Corea del Sud, ed è dotato di un sistema che può lanciare contrattacchi contro la Corea del Nord in caso di guerra, è il pezzo principale delle unità di artiglieria."La Corea del Sud persegue da sempre una politica interna che le impedisce di vendere armi usate in conflitti attivi, ma nonostante questo l'anno scorso ha stretto accordi con la Polonia. E mentre produttori storici di armi come gli Stati Uniti arrancano, Seul aumenta le esportazioni."Siamo stati in grado di rispondere alle richieste dei clienti così rapidamente perché non solo noi, ma anche grazie alle agenzie legate alla Difesa - ha aggiunto Choi Dong-bin - Penso che probabilmente non ci sia nessun altro paese in grado di rispondere così rapidamente"