http://www.pupia.tv - Napoli - Dalla minaccia di farlo restare fermo in panchina (profferita nell'incontro con i tifosi in ritiro) se non rispettava il contratto, all'aumento da 2,9milioni di euro a stagione a 4,5 con un prolungamento e l'inserimento della clausola rescissoria a 55milioni di euro (propedeutica all'addio il prossimo anno). E' questa l'ipotesi, senza nessuna conferma da parte del diretto interessato, il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, o del beneficiario di contanta attenzione, l'attaccante azzurro, Edinson Cavani. Gli spifferi provenienti dai recenti incontri tra il produttore cinematografico e i procuratori del calciatore, Triulzi ed Anellucci, parlano di un accordo quasi fatto, che dovrebbe essere perfezionato la prossima settimana. Il condizionale è d'obbligo, così come saranno difficilmente ufficializzabili le cifre.
Considerando affidabili le ipotesi attuali, tuttavia si comprende che De Laurentiis per l'anno in corso verserà a Cavani 1milione e 600mila euro in più, motivando il calciatore e assicurandosi un incasso il prossimo anno, di almeno 55milioni di euro per la cessione. Una sorta di affare a tavolino, di patto tra gentiluomini, che ricorda quello con Lavezzi, oggi al Psg.
Ma anche la certezza che il prossimo anno l'attaccante uruguaiano, oggi considerato tra i più forti del mondo, non vestirà più la maglia azzurra. Ma come la mettiamo col tetto ingaggi?
Fatti tutti i contratti, De Laurentiis non dovrebbe avere problemi ad arginare eventuali richieste per l'anno in corso, mentre per il prossimo, cedendo Cavani, non avrebbe più in squadra il parametro di riferimento fissato a 4,5 milioni. Il problema potrebbe crearglielo Hamsik che quest'anno ha avuto in piccolo ritocco dell'ingaggio (poco più di 2milioni a stagione) ma che il prossimo, confermando la volontà di restare a Napoli e magari giocando un grande campionato, potrebbe chiedere l'adeguamento stile Cavani.
E allora il presidente sarebbe a un bivio: puntare ai top player, mettendo mano a una campagna acquisti adeguata e mandando a carte quarantotto il fair play finanziario...o vendere il Napoli al migliore offerente. Che farà? L'anno prossimo, di questi tempi, lo capiremo... (28.08.12)