Il servizio di Angelo Ruoppolo Teleacras Agrigento ( http://www.facebook.com/pages/Angelo-Ruoppolo/40129859538?ref=search ) del 17 luglio 2009. Operazione antidroga dei Carabinieri. 8 arresti a Canicattì ed uno a San Cataldo. Contestato anche l'omicidio colposo per la morte di un tossicodipendente. (per il video in Alta qualità clicca su HQ in basso a destra dello schermo).
Ecco il testo:
Ecco gli arrestati dai Carabinieri. A Canicattì, Maurizio Li Calzi, 35 anni. Cinzia Napoli, 32 anni, moglie di Maurizio Li Calzi. Antonino Collura, 41 anni. Diego Collura, 30 anni. Adriano Clementi, 36 anni. Massimo Putano, 35 anni. Antonio Parla, 29 anni. E Gioacchino Lillo Nicitra, 20 anni. Poi, Renato Marchese, 34 anni, di San Cataldo. L' obbligo di dimora a Canicattì è stato imposto a Maria Cannizzo, 39 anni, di Canicattì, cognata di Maurizio Li Calzi. Salvatore Lo Giudice, 22 anni, di Canicattì. E Roberto Rinzo, 45 anni, di Scicli, in provincia di Ragusa. E stata l' operazione cosiddetta " Overdose " . Sì perchè il 28 gennaio del 2008 a Naro è morto un tossicodipendente, Salvatore Caravotta, 30 anni, vittima di una overdose di eroina. Un amico di Caravotta ha rivelato ai Carabinieri il nome dello spacciatore che avrebbe venduto la dose letale, Maurizio Li Calzi, di Canicattì. Ecco perchè a Li Calzi è contestato anche il reato di omicidio colposo. Ed ancora verso Canicattì ha corso un' altra pista di indagini. Sì perchè dal novembre del 2007 in poi è stato pedinato un tossicodipendente di Palma di Montechiaro, ricoverato all' Ospedale di Canicattì per overdose. Anche il palmese si sarebbe rifornito abitudinariamente a Canicattì. Eroina e cocaina, comprata nel nord Italia o a Palermo. La droga sarebbe stata trasportata spesso da Gioacchino Lillo Nicitra su incarico di Antonino Collura. E lo stesso Collura avrebbe consegnato lo stupefacente a Li Calzi, inseguito dalle telecamere nascoste dei Carabinieri. Nel corso delle indagini i Militari hanno sequestrato più di 150 grammi di droga. Antonino Collura risponde anche di traffico d' armi. Sì perchè è stato intercettato dentro la sua automobile a maneggiare delle armi che poi sarebbero state cedute a Roberto Rinzo. Brillante blitz dei Carabinieri di Agrigento, Licata, Palma di Montechiaro, Canicattì e Naro. Eccoli, il colonnello Mario Di Iulio, Comandante provinciale dell' Arma. Il capitano Andrea Corinaldesi, capo della Compagnia di Licata e prossimo al trasferimento dopo 4 anni di intensa e fruttuosa attività. Il luogotenente Carmelo Condello, vice Comandante della Compagnia di Canicattì. Il luogotenente Massimo Carbone, comandante della stazione di Palma di Montechiaro. Ed il tenente Luca Mariano....