È battaglia della Giordania contro l’Isil in Siria dove sono stati intensificati i bombardamenti contro le sue postazioni. “Decine gli aerei impegnati nell’operazione’‘, ha fatto sapere in un comunicato l’esercito di Amman.
Colpiti depositi di munizioni e campi di addestramento del sedicente ‘‘Stato islamico’‘ a Deir al-Zor nella Siria orientale e a Raqqa, città nel nord di oltre 200mila abitanti. I jihadisti l’hanno conquistata nel gennaio dello scorso anno strappandola all’esercito di Bashar Assad e l’hanno eletta come capitale dell’autoproclamato ‘‘Califfato’‘ in Siria.
Gli attacchi, mostrati dalla televisione di Stato giordana, costituiscono una rappresaglia per l’uccisione del pilota muaz al kassesbeh, che l’Isil ha mostrato in un video bruciare vivo.
‘‘È solo l’inizio’‘, promette Amman che vuole incrementare i suoi sforzi nella coalizione internazionale anti-Isil a guida statunitense.