Guerra contro Boko Haram: in Ciad raddoppiano controlli sicurezza

Views 4

L’esercito del Ciad in prima linea nella lotta contro le milizie islamiche di Boko Haram. E il Ciad vive in un regime di controlli di polizia accresciuti. Una condizione particolarmente evidente in luoghi sensibili come i ponti sul fiume Chari che, all’altezza della capitale N’Djamena, costituisce la frontiera con il Camerun. Il nostro inviato speciale Luis Carballo:

“Uno dei luoghi nei quali è più tangibile la minaccia causata in Ciad da Boko Haram è questo ponte, il Ponte Ngueli, che mette in comunicazione il Camerun con la periferia della capitale del Ciad N’Djamena. I controlli sono stati rinforzati per evitare gli attentati e l’arrivo illegale di armi”.

Un luogo di transito per ogni tipo di commercio, spesso anche di contrabbando, una delle ragioni per cui nessuno vuole avvicinarsi a una telecamera, se non gli stessi agenti delle forze dell’ordine.Mbainaissem Amon dei Servizi d’Intelligence Generali:

“Qui abbiamo la sicurezza totale perché c‘è la polizia, la gendarmeria, tut

Share This Video


Download

  
Report form