Raddrizzata e portata a galla, la Eastern Star sta progressivamente svelando il vero bilancio del naufragio. I corpi ritrovati in acqua o imprigionati nel relitto sono ormai 396, come comunicato ufficialmente dalle autorità cinesi.
Solo poche decine di persone possono ancora essere considerate disperse. Nessun superstite si è aggiunto ai 14 che si erano messi in salvo nelle prime ore, tra cui il comandante.
La nave da crociera si era ribaltata il 1° giugno, probabilmente per un tornado, mentre percorreva il fiume Yangtze con 456 persone a bordo, la maggior parte delle quali tra i 50 e gli 80 anni.